Inserito da Test Test

Bollino caldaia cosa devi sapere

 

Gli interventi di revisione sulla caldaia per cui è previsto il rilascio del bollino blu vengono eseguiti da un tecnico o ditta certificati per il rilascio della relativa documentazione che attesta il corretto e sicuro funzionamento dell’impianto.

La certificazione delle caldaie e degli impianti di condizionamento è obbligatoria. Il riferimento normativo che determina i criteri della revisione delle caldaie è il D.P.R. 74/2013, mentre le scadenze e le tempistiche dei controlli sono indicate nel D.lgs 192/05 e dal D.Lgs. 311/06, che mettono in atto la direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia.

I controlli sul funzionamento della caldaia devono essere effettuati secondo delle tempistiche precise, che variano a seconda del tipo di impianto.

 

Bollino blu caldaia 2023: cosa c’è da sapere

Il bollino blu è una certificazione obbligatoria e serve non soltanto per accertare il corretto funzionamento e l’efficienza dell’impianto, ma anche per controllare, attraverso l’analisi dei fumi, il livello di emissioni inquinanti rispetto agli standard previsti dalla legge.

 

Chi deve richiedere il bollino blu

Chiunque sia in possesso di una caldaia deve richiedere gli interventi di revisione per il rilascio del bollino blu. Si deve contattare una ditta specializzata che sia autorizzata dal Comune di riferimento ai seguenti interventi:

  • manutenzione della caldaia;
  • controllo dei fumi;
  • controllo della combustione;
  • pulizia del bruciatore;
  • rilascio del bollino.

 

Il responsabile dell’impianto è il proprietario, che deve provvedere alla manutenzione ordinaria, sempre tramite la ditta di fiducia o l’installatore. In qualità di responsabile è sempre il proprietario della caldaia a dover rispettare le scadenze inerenti agli interventi di revisione.

Le tempistiche di controllo sono indicate sul libretto di istruzioni della stessa caldaia, ma, in alcuni casi, si può fare riferimento alla ditta di installazione della caldaia, che solitamente fornisce anche il servizio di assistenza e manutenzione post-installazione.

 

Ogni quanto si deve far controllare la caldaia

La manutenzione delle caldaie è obbligatoria ogni anno. In riferimento al rilascio del bollino, nel caso di caldaia a combustibile liquido o solido (pellet) i controlli vanno effettuati in base alla potenza termica dell’impianto:

  • ogni 2 anni se la potenza è tra i 10kW ed i 100kW;
  • ogni anno se la potenza è superiore ai 100kW.

 

Nel caso di impianti di riscaldamento con caldaia a gas, metano o gpl, i controlli si effettuano:

  • ogni 4 anni se la potenza della caldaia è tra i 10kW ed i 100kW;
  • ogni 2 anni se è superiore ai 100kW.

 

Ricapitolando, i tempi obbligatori per la revisione della caldaia ai sensi della legge sono, nello specifico:

  • quatto anni per tutte le caldaie residenziali di potenza compresa tra 10 e 100 kw/h e con alimentazione standard a gas;
  • due anni per tutte la caldaie con potenza fino a 100 kw ma alimentate con combustibile liquido;
  • ogni anno per gli impianti alimentati a gas, metano o GPL con potenza tra 35 e 350 kW;
  • ogni anno per impianti alimentati a gas, metano o GPL con potenza superiore a 350 kW e con rilevamento del rendimento a metà stagione.

 

La buona pratica prevede che si rispettino i tempi indicati di solito all’interno dei libretti delle caldaie, avendo l’accortezza di eseguire la manutenzione - obbligatoria - della caldaia ogni anno. 

Rimangono fuori dall’obbligo del Bollino Blu:

  • gli scaldabagni a gas per la sola produzione di acqua calda;
  • gli scaldabagni a metano per la sola produzione di acqua calda;
  • le stufe non fisse con potenza fino a 5 kW;
  • i camini non fissi con potenza fino a 5 kW.

 

Quanto costa il rilascio del bollino blu caldaia

Il costo del bollino blu dipende dai Comuni e dagli interventi che vengono effettuati sulla caldaia. In via generale, possiamo dire che i costi si aggirano intorno a:

  • 50 e 90 euro per la revisione e il rilascio del bollino blu;
  • 100 e 150 euro per la revisione, il rilascio del bollino blu ed eventuali interventi di manutenzione ordinaria;
  • 150 e 500 euro per la revisione, il rilascio del bollino blu ed eventuali interventi di manutenzione straordinaria.

 

Nella città di Roma, il costo di un bollino blu si aggira intorno agli 80 euro. Nel caso di abitazioni in affitto, il costo è a carico dell’inquilino in quanto si tratta di una spesa ordinaria. Anche la revisione e e gli interveti ordinari sulla caldaia sono a carico dell’inquilino, non del proprietario dell’immobile.

 

E il Bollino verde?

Per i comuni con meno di 40.000 abitanti, ossia le Province, le verifiche e i controlli sugli impianti di riscaldamento sono obbligatori e prevedono il rilascio del bollino verde, una certificazione che, come il bollino blu, va a garantire la sicurezza dell’impianto e dello stesso apparecchio attraverso regolari e periodici interventi di manutenzione e controllo. Per saperne di più sul bollino verde si può fare riferimento alla sezione del sito dedicata al Bollino Verde Provincia di Roma.

Se invece vuoi chiarimenti in merito al rilascio del bollino blu, oppure vuoi chiederci una consulenza senza impegno non esitare a contattarci mediante il modulo di contatto sottostante o tramite la pagina contatti del sito. 

 

INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI


La Società ITR s.r.l. con sede legale in Ciampino Via Di Morena,7 P.IVA 03965351004 (in seguito, “Titolare”), in qualità di titolare del trattamento, La informa ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 30.6.2003 n. 196 (in seguito, “Codice Privacy”) e dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679 (in seguito, “GDPR”) che i Suoi dati saranno trattati con le modalità e per le finalità seguenti:

1. Oggetto del Trattamento

Il Titolare tratta i dati personali, identificativi (ad esempio, nome, cognome, ragione sociale, indirizzo, telefono, e-mail, riferimenti bancari e di pagamento) in seguito, “dati personali” o anche “dati” da Lei comunicati in occasione della conclusione di contratti per i servizi del Titolare.


2. Finalità del trattamento

I Suoi dati personali sono trattati:
A) senza il Suo consenso espresso (art. 24 lett. a), b), c) Codice Privacy e art. 6 lett. b), e) GDPR), per le seguenti Finalità di Servizio:
- concludere i contratti per i servizi del Titolare;

- adempiere agli obblighi precontrattuali, contrattuali e fiscali derivanti da rapporti con Lei in essere;

- adempiere agli obblighi previsti dalla legge, da un regolamento, dalla normativa comunitaria o da un ordine dell’Autorità (come ad esempio in materia di antiriciclaggio);

- esercitare i diritti del Titolare, ad esempio il diritto di difesa in giudizio;

B) Solo previo Suo specifico e distinto consenso (artt. 23 e 130 Codice Privacy e art. 7 GDPR), per le seguenti Finalità di Marketing:
- inviarLe via e-mail, posta e/o sms e/o contatti telefonici, newsletter, comunicazioni commerciali e/o materiale pubblicitario su prodotti o servizi offerti dal Titolare e rilevazione del grado di soddisfazione sulla qualità dei servizi;

- inviarLe via e-mail, posta e/o sms e/o contatti telefonici comunicazioni commerciali e/o promozionali di soggetti terzi (ad esempio, business partner, altre società del Gruppo).


Le segnaliamo che se siete già nostri clienti, potremo inviarLe comunicazioni commerciali relative a servizi e prodotti del Titolare analoghi a quelli di cui ha già usufruito, salvo Suo dissenso (art. 130 c. 4 Codice Privacy).


3. Modalità di trattamento

Il trattamento dei Suoi dati personali è realizzato per mezzo delle operazioni indicate all’art. 4 Codice Privacy e all’art. 4 n. 2) GDPR e precisamente: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione,
modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, cancellazione e distruzione dei dati. I Suoi dati personali sono sottoposti a trattamento sia cartaceo che elettronico e/o automatizzato. Il Titolare tratterà i dati personali per il tempo necessario per adempiere alle finalità di cui sopra e comunque per non oltre 10 anni dalla cessazione del rapporto per le Finalità di Servizio e per non oltre 2 anni dalla raccolta dei dati per le Finalità di Marketing.


4. Accesso ai dati

I Suoi dati potranno essere resi accessibili per le finalità di cui all’art. 2.A) e 2.B):
- a dipendenti e collaboratori del Titolare o delle società del Gruppo in Italia e all’estero, nella loro qualità di incaricati e/o responsabili interni del trattamento e/o amministratori di sistema;

- a società terze o altri soggetti che svolgono attività in outsourcing per conto del Titolare, nella loro qualità di responsabili esterni del trattamento.

5. Comunicazione dei dati

Senza la necessità di un espresso consenso (ex art. 24 lett. a), b), d) Codice Privacy e art. 6 lett. b) e c) GDPR), il Titolare potrà comunicare i Suoi dati per le finalità di cui all’art. 2.A) a Organismi di vigilanza (quali IVASS), Autorità giudiziarie, a società di assicurazione per la prestazione di servizi assicurativi, nonché a quei soggetti ai quali la comunicazione sia obbligatoria per legge per l’espletamento delle finalità dette.
Detti soggetti tratteranno i dati nella loro qualità di autonomi titolari del trattamento.
I Suoi dati non saranno diffusi.


6. Trasferimento dati

I dati personali sono conservati su server ubicati presso la nostra sede, in cloud e presso il nostro provider:
2open Web Service Internet Solutions S.r.l. Via Appia Nuova 1083 / 1087 - 00178 Roma.
Resta in ogni caso inteso che il Titolare, ove si rendesse necessario, avrà facoltà di spostare i server anche extra-UE. In tal caso, il Titolare assicura sin d’ora che il trasferimento dei dati extra-UE avverrà in conformità alle disposizioni di legge applicabili, previa stipula delle clausole contrattuali standard previste dalla Commissione Europea.


7. Natura del conferimento dei dati e conseguenze del rifiuto di rispondere
Il conferimento dei dati per le finalità di cui all’art. 2.A) è obbligatorio. In loro assenza, non potremo garantirLe i Servizi dell’art. 2.A). Il conferimento dei dati per le finalità di cui all’art. 2.B) è invece facoltativo. Può quindi decidere di non conferire alcun dato o di negare successivamente la possibilità di trattare dati già forniti: in tal caso, non potrà ricevere newsletter, comunicazioni commerciali e materiale pubblicitario inerenti ai Servizi offerti dal Titolare. Continuerà comunque ad avere diritto ai Servizi di cui all’art. 2.A).


8. Diritti dell’interessato

Nella Sua qualità di interessato, ha i diritti di cui all’art. 7 Codice Privacy e art. 15 GDPR e precisamente i diritti di:

i. ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che La riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;

ii. ottenere l'indicazione:

a) dell'origine dei dati personali;

b) delle finalità e modalità del trattamento;

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'art. 5, comma 2 Codice Privacy e art. 3, comma 1, GDPR;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati;

iii. ottenere:

a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;

iv. opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che La riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento di dati personali che La riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, mediante l’uso di sistemi automatizzati di chiamata senza l’intervento di un operatore mediante e-mail e/o mediante modalità di marketing tradizionali mediante telefono e/o posta cartacea. Si fa presente che il diritto di opposizione dell’interessato, esposto al precedente punto b), per finalità di marketing diretto mediante modalità automatizzate si estende a quelle tradizionali e che comunque resta salva la possibilità per l’interessato di esercitare il diritto di opposizione anche solo in parte.
Pertanto, l’interessato può decidere di ricevere solo comunicazioni mediante modalità tradizionali ovvero solo comunicazioni automatizzate oppure nessuna delle due tipologie di comunicazione. Ove applicabili, ha altresì i diritti di cui agli artt. 16-21 GDPR (Diritto di rettifica, diritto all’oblio, diritto di limitazione di trattamento, diritto alla portabilità dei dati, diritto di opposizione), nonché il diritto di reclamo all’Autorità Garante.

9. Modalità di esercizio dei diritti

Potrà in qualsiasi momento esercitare i diritti inviando:

- una raccomandata a.r. a: ITR s.r.l. Via Di Morena,7 - 00043 Ciampino RM;

- una e-mail all’indirizzo: segreteria@itrnet.it


10. Titolare, responsabile e incaricati
Il Titolare del trattamento è ITR s.r.l. con sede legale in Via di Morena, 7 - 00043 Ciampino RM.

L’elenco aggiornato dei responsabili e degli incaricati al trattamento è custodito presso la sede legale del Titolare del trattamento.

Torna indietro